Risultati ricerca
[S.l.] : Bianca e volta, 2009 (stampa 2010)
[Povoletto] : Bianca&Volta stampa 2014
[S.l.] : Bianca&Volta 2013
[Povoletto] : Bianca&Volta, c2018
Abstract/Sommario: Il racconto inizia nel 1997, primo dei 14 anni di vita siriana dell’autore. Il lettore viaggia di tenda in tenda nelle più remote aree del paese, entra a stretto contatto con le storie dei diversi gruppi tribali che rappresentano una chiave di lettura necessaria su cui tesse la storia passata e recente della Siria. I racconti di vita a Damasco, Aleppo, Homs, Deir ez-Zor, Raqqa o Palmira, città nelle quali l’autore ritorna dai suoi viaggi tra le tribù, ampliano l’intendo divulgativo e c ...; [Leggi tutto...]
[Povoletto] : Bianca e Volta, 2011
[Povoletto] : Bianca&Volta, c2011
Abstract/Sommario: A metà strada tra diario e reportage, “Begunski Center” è una testimonianza privata, intima di uno dei tanti tragici risvolti della follia jugoslava e, più in generale, della follia bellica ovunque questa prenda corpo. Sergio Costanzo ci riporta al 1994, ci conduce in una caserma alle porte di Ribnica, paese al confine tra Slovenia e Croazia. Lì sopravvivono ammassati, in condizioni igienico-sanitarie ed alimentari estremamente critiche, migliaia di bosniaci musulmani. Sono begunski, p ...; [Leggi tutto...]
[Povoletto] : Bianca&Volta, c2011
[Povoletto] : Bianca e Volta, c2010
Abstract/Sommario: Un Cappuccetto Rosso rinnovato e collocato nel paesaggio del Bosco di Basovizza. Ciclisti e cinghiali fanno da sfondo ad una delle fiabe più amate e conosciute che ora viene regalata al pubblico triestino reinventata con il loro dialetto. Le illustrazioni di Ingrid Kuris arricchiscono ulteriormente l'opera, preziose e sapienti ci permettono di osservare i personaggi da nuovi punti di vista. (www.biancaevolta.com)
Povoletto : Bianca e Volta edizioni, 2011
[Povoletto] : Bianca e Volta, c2011
Abstract/Sommario: Cosa c'è di meglio che rileggere o raccontare le favole che da bambini ci hanno più colpito per avere la sensazione di essere a casa, di sentirsi doolcemente cullati? Credo... Leggere le stesse favole nel dialetto che ci appartiene, quello con il quale i nostri nonni ci raccontavano le favole, quello che ci fa sentire ancor di più nel sicuro nido di casa nostra. E se nel nuovo Gato coi Stivai ci tovassimo improvvisamente nel Castello di Duino? E se fosse il più noto Caligher di Trieste ...; [Leggi tutto...]