Il capitano della Torre di Galata

Treviso : Santi Quaranta, 2018

Abstract/Sommario: Un tempo lontano i piccioni si gettavano in picchiata dalla Torre genovese di Galata a Istanbul: gareggiavano discoli e impavidi, ma non toccavano terra sollevandosi in volo sornioni al momento risolutivo. Il capo delle guardie, il capitano Solimano, al termine del suo mandato nella cittadina greca di Astros, dopo tanti scontri e violenze con i nazionalisti ellenici, ritorna alla Torre; la ascende con nostalgia, e intanto ritornano i ricordi di una giovinezza spensierata. La Torre di G ...; [leggi tutto] Un tempo lontano i piccioni si gettavano in picchiata dalla Torre genovese di Galata a Istanbul: gareggiavano discoli e impavidi, ma non toccavano terra sollevandosi in volo sornioni al momento risolutivo. Il capo delle guardie, il capitano Solimano, al termine del suo mandato nella cittadina greca di Astros, dopo tanti scontri e violenze con i nazionalisti ellenici, ritorna alla Torre; la ascende con nostalgia, e intanto ritornano i ricordi di una giovinezza spensierata. La Torre di Galata, in questo romanzo lieve, evocativo, fascinoso che intreccia la grande storia con la piccola storia, è simbolo di una vita pacifica e serena. A Solimano piace un’esistenza discreta e pigra, intessuta di piccoli piaceri domestici; ama ascoltare le civette di notte quando è a letto con la sua donna; ama sostare sotto le tamerici guardando placidamente il mare. Siamo in Morea di Grecia, dove gli ottomani dominatori, musulmani, convivono in armonia con i greci cristiano-ortodossi: essi frequentano ad Astros l’Osteria Lagoudera, “luogo ecumenico” nel quale si incontrano amicizia e tolleranza, e si fanno grandi bevute. Il nazionalismo greco, però, romperà la pace quotidiana di quei luoghi bellissimi, aizzato da una famiglia magnatizia ellenica proveniente da Odessa, allora in Russia, nel 1822. Da quel momento avvengono strani omicidi, si spezza l’arco della solidarietà tra etnie diverse. Vendette, massacri, atrocità impegneranno i greci e i turchi, gli uni contro gli altri, sino alla più feroce disumanità, ma alla fine nel romanzo Il capitano della Torre di Galata prevarrà il dolce e giocoso rimpianto di un tempo felice. Cristiano Caracci con quella sua lingua mnemonica, vibratile e luminosa, che odora degli inchiostri di antichi libri di storia, riconferma le sue straordinarie doti di narratore che affabula immaginoso conquistando lo sguardo e il cuore del lettore. (www.ibs.it) [comprimi]

Copertina Il capitano della Torre di Galata

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Dettagli

Campo	Valore
Descrizione	Il capitano della Torre di Galata / Cristiano Caracci. - Treviso : Santi Quaranta, 2018. - 141 p. ; 23 cm. - (Il rosone. Invenzione ; 122)
Collezione	[Fa parte di] Il rosone ; 122 [Vai al dettaglio]
Autori	Caracci, Cristiano - [Responsabilità principale]
Luogo di pubblicazione	Treviso
Editore	Santi Quaranta
Classificazione	853.92 - Narrativa italiana, 2000-
Paese	Italia
Lingua	Italiano
Numeri	EAN: 9788897210481
SBN	Visualizza scheda SBN
ID scheda	974037

Dove si trova

Biblioteca	Inv.	Sez.	Ubi.	Collocazione	Prestabilità	Stato	Prenotazioni
Pasian di Prato	34091			853.9 CAR	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna
Udine - Sezione Moderna	Joppi 554693			853.92 CAR	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna
Udine - Sede Centrale	Joppi 553888	Sez. Friulana	Salone Bartolini	853.92 CAR	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna
Codroipo	66181			853 CAR	Ammesso al prestito	A scaffale	Nessuna

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